L’Agenzia delle entrate, con la circolare 13 luglio 2017, n. 20/E, ha diffuso le istruzioni a cui i contribuenti obbligati devono attenersi per l’applicazione degli studi di settore 2017 (periodo d’imposta 2016).
In attesa del superamento degli studi che, già dal 2017, saranno gradualmente sostituiti dagli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), i modelli di quest’anno contengono alcune novità tra cui spicca l’approvazione, con il D.M. 22 dicembre 2016, di 57 studi che prendono il posto dei precedenti 68, applicabili sino allo scorso anno.
Quindi, si è avuto un accorpamento di alcuni studi con contestuale revisione effettuata sulla base del programma approvato con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 26 febbraio 2016. Inoltre, per tutti i 193 studi applicabili nel periodo d’imposta 2016, è stata valutata anche per tale annualità l’incidenza della particolare congiuntura economica.