Per effetto del decreto Adempimenti (D.Lgs. n. 1/2024) i soggetti passivi IVA possono rateizzare il versamento dell’imposta dovuta in base alla dichiarazione senza necessità di preventiva opzione in sede di dichiarazione periodica e con possibilità di chiudere il versamento entro il 16 dicembre, anziché il 16 novembre. Inoltre, cambia la soglia per l’esonero dall’apposizione del visto di conformità (da 50.000 a 70.000 euro): l’operatività del nuovo limite è però ancorata all’emanazione di un nuovo provvedimento.
E’ inoltre prevista una sanzione unica del 120% in caso di omessa presentazione della dichiarazione annuale IVA, ridotta al 75% se la violazione viene sanata con un ritardo superiore a 90 giorni ma non oltre i termini per l’accertamento, e, comunque, prima che il contribuente abbia avuto formale conoscenza di accessi, ispezioni, verifiche o dell’inizio di qualunque attività di accertamento amministrativo. A ciò si aggiunge la riduzione della sanzione al 70% per chi viola gli obblighi relativi alla fatturazione delle operazioni imponibili e dal 90% al 70% in caso di indebita detrazione dell’imposta.