Poiché dal 2017 cambiano (anche per i soggetti IRPEF) i termini di versamento del saldo e I° acconto delle imposte e contributi, di conseguenza cambiano anche le scadenze delle rate qualora, il contribuente abbia scelto il pagamento rateale per quanto dovuto al fisco. A tal proposito resta ferma la regola che ad essere rateizzabile è solo il saldo e I° acconto e non anche il II° o unico acconto. Sulle rate sono dovuti gli interessi nella misura del 4% annuo.